Docente presso la Fondazione Luigi Clerici

Alberto Servienti insegna “Automazione Industriale” agli studenti del 4° Anno di Tecnico di Automazione Industriale, presso la Sede di Brugherio della Fondazione Luigi Clerici (https://www.clerici.lombardia.it/).

Fondazione Luigi Clerici, fondata nel 1972, è articolata territorialmente su 19 sedi, distribuite nelle Province di Milano, Monza e Brianza, Lecco, Lodi, Pavia e Bergamo; e sul territorio piemontese con una sede a Torino.

La Fondazione collabora con soggetti istituzionali, enti pubblici e privati, enti locali, parti sociali, aziende, associazioni di categoria ed organizzazioni del privato sociale. Spinta dalla volontà di fare rete per integrare capacità organizzative, implementare conoscenze e alimentare un proficuo dialogo sociale, ha anche allargato i propri orizzonti con la promozione e la gestione di progetti e azioni di ricerca a carattere anche transnazionale, sviluppando partnership con diversi organismi pubblici e privati dell’Unione europea ed extra UE.

Le attività sono principalmente orientate a:

  • corsi triennali di qualifica professionale (circa 2.100 iscritti ogni anno, tra i 14 e i 18 anni),
  • percorsi per il conseguimento del diploma tecnico professionale – IV anno (220 studenti ogni anno)
  • corsi e formazione personalizzata per disabili (circa 100 persone all’anno),
  • corsi di apprendistato (circa 1.200 utenti all’anno),
  • corsi per adulti (circa 2.600 persone all’anno),
  • 4.200 imprese beneficiarie di servizi e corsi di formazione,
  • progetti nazionali e internazionali afferenti a diverse aree tematiche (formazione e tecnologie, innovazione didattica, welfare, mobilità, sicurezza, cultura…).

Per la realizzazione delle proprie attività Fondazione Clerici si avvale di 200 dipendenti e circa 1.000 collaboratori.

Il know how tecnologico sviluppato sulle nuove tecnologie da Fondazione Luigi Clerici ha portato ad un importante e progressivo potenziamento infrastrutturale ed organizzativo, con l’obiettivo di rispondere alle esigenze del mercato del lavoro ed alla rivoluzione culturale rappresentata dalla diffusione massiva degli strumenti multimediali e delle pratiche sociali legate a internet. Scopo ultimo rimane offrire ai discenti di ogni età un servizio educativo e formativo di alto livello.
(Fonte: https://www.clerici.lombardia.it/2.0/Page/Chi-Siamo)

Programma delle Lezioni di Automazione Industriale

Argomento

Conoscenza

     Abillità

Progettazione

Obiettivo: Collaborare alla progettazione ed al dimensionamento di componenti e impianti di varia tipologia nel rispetto delle specifiche tecniche.

 

  • Caratteristiche tecniche e funzionali dei componenti hardware e software di un sistema di automazione.
  • Tecnologia degli impianti pneumatici, elettrici e/o robotici.
  • Elementi di meccanica ed elettronica.
  • Tecniche ed elementi di calcolo per la definizione delle potenze dei quadri elettrici di comando.
  • Criteri di dimensionamento di un quadro elettrico di potenza.
  • Criteri per la scelta e la configurazione di un PLC.
  • Modalità di rappresentazione del ciclo di funzionamento automatico della macchina e/o impianto.
  • Rappresentazione grafica di schemi elettrici relativi al cablaggio di impianti automatici.
  • Disegno tecnico anche con l’utilizzo di software CAD.
  • Impostare i cicli funzionali che descrivono il processo di automazione.
  • Definire le specifiche tecniche di impianti.
  • Dimensionare o verificare i controllori a logica programmabile necessari alla gestione del sistema di automazione.
  • Utilizzare metodiche e modelli di elaborazione della distinta dei materiali.
  • Impiegare tecniche grafiche per la produzione dei disegni degli schemi elettrici relativi ai cablaggi per il corretto funzionamento del sistema di automazione.
  • Elaborare schemi e disegni tecnici di impianti.
  • Utilizzare software dedicati alla progettazione impiantistica.
Installazione

Obiettivo: Intervenire nell’installazione di impianti e linee di automazione, garantendone la rispondenza agli standard progettuali e di sicurezza.

  • Procedure per la realizzazione di impianti di automazione industriale.
  • Sistemi e standard di sicurezza
  • Processo e tecniche di installazione.
  • Grandezze fisiche caratterizzanti sistemi elettro-pneumatici e robotici.
  • Elementi di algebra booleana e di geometria piana e solida.
  • Caratteristiche funzionali dei dispositivi di elettro-comando e robotici, pneumatici per l’automazione industriale.
  • Schemi dei circuiti di automazione pneumatica.
  • Sistemi per l’automazione industriale.
  • Normative di sicurezza relative alla installazione e utilizzo di sistemi di automazione industriale.
  • Eseguire il montaggio dei componenti su singole macchine o interi impianti produttivi.
  • Applicare tecniche e metodiche di installazione.
  • Eseguire i collegamenti elettrici e fluidici dei componenti elettromeccanici, elettronici e pneumatici secondo lo schema funzionale.
Misure

Obiettivo: Effettuare la taratura e regolazione dei singoli componenti meccatronici installati sulla base della documentazione tecnica ricevuta.

  • Componentistica di automazione industriale.
  • Leggere i disegni e la documentazione tecnica.
Collaudo

Obiettivo: Collaborare nelle fasi di collaudo, avvio e messa in esercizio del sistema meccatronico in base alle specifiche progettuali, predisponendo la reportistica ai fini della certificazione delle procedure adottate e della corrispondenza agli standard di riferimento.

  • Tecnologia base e diverse tipologie di impianto automatizzato.
  • Report / fogli di collaudo di componenti e impianti meccanici.
  • Applicare metodiche di analisi degli esiti del collaudo.
  • Verificare la conformità dell’impianto al progetto.
  • Applicare procedure di avvio del sistema.
  • Applicare tecniche di compilazione della reportistica tecnica.
Manutenzione

Obiettivo: Collaborare nella pianificazione e realizzazione della manutenzione e della diagnosi in caso di malfunzionamento del’impianto.

  • Elementi e tecniche di diagnostica, strumenti, check list e metodologie per il rilevamento degli errori software.
  • “Programmi applicativi dei servosistemi automatici e dei dispositivi a logica programmabile”.
  • Identificare modalità e sequenze di svolgimento delle attività di verifica funzionale.
  • Applicare metodiche per la rilevazione di semplici anomalie e non conformità.