Settore metalmeccanico - Progettazione e costruzione su commessa di veicoli ferroviari e ferrotranviari.

Società

Inizialmente Firema Engineering, poi Firema Trasporti S.p.A. – Viale Edison, 110 – Sesto S. Giovanni (MI) – Italia (Adesso: Titagarh Firema Adler S.p.A. – www.asfirema.it).

Ruolo

Project Engineer responsabile della progettazione della parte meccanica degli “Eurotram” forniti all’ATM (Azienda Trasporti Municipali) di Milano – 1999 – Marzo 2000

Obiettivo

Rispetto delle date di consegna degli Eurotram all’ATM di Milano. Il primo Eurotram avrebbe dovuto essere consegnato entro Natale 1999.

L’importanza di questa esperienza

L’esperienza è stata significativo perché Alberto Servienti aveva voluto fortemente mettersi in gioco, dimostrando che sarebbe stato capace di ricoprire anche un nuovo ruolo (a Commessa già avviata e con molte criticità), in aggiunta a quello che già aveva (Responsabile dell’Ufficio Progettazione Carrelli ferroviari), e che tale novo ruolo era più di coordinamento e meno operativo diretto, ossia, un ruolo più manageriale e meno tecnico specialistico.

L’obiettivo da raggiungere era costituito dal rispetto delle date di consegna degli Eurotram all’ATM di Milano, progettati e realizzati da ADTranz (ora Bombardier), Mandataria nel Raggruppamento Temporaneo di Imprese, responsabile a livello sistemistico degli Eurotram e progettista/costruttore dei carrelli, della parte strutturale delle casse e degli equipaggiamenti elettrici di trazione, e Firema Trasporti (ora Titagarh Firema Adler), mandante e responsabile degli allestimenti delle casse (finiture interne, porte, finestrini, luci, pavimenti, ecc..) e dell’assemblaggio dei tram (parti meccaniche, elettriche, casse, carrelli, ecc..), nonché delle prove di accettazione in officina. Il primo Eurotram avrebbe dovuto essere consegnato entro Natale 1999 a Milano.
Il Project Engineer Firema che aveva seguito la Commessa fin dall’inizio dell’aggiudicazione della Gara aveva dato le dimissioni a fine 1998 e l’Azienda non riusciva a trovare una risorsa idonea per ricoprire tale ruolo e rispettare le date contrattuali.
In tale contesto, sia per le proprie caratteristiche di “aziendalista” sia per poter dare evidenza a se stesso ed all’Azienda di essere in grado di svolgere questo ruolo, a distanza di poco tempo dalle suddette dimissioni Alberto Servienti si è proposto di assumere il ruolo di Project Engineer per la Commessa “Eurotram Milano”, in aggiunta al ruolo che già aveva di Responsabile dell’Ufficio Progettazione Carrelli.
La candidatura spontanea è stata accettata di buon grado e da subito ha cominciato ad interloquire con il Project Manager di Commessa di Firema, con il Direttore Tecnico di Firema, con il Direttore di Stabilimento di Firema a Padova, con il Project Manager ed il Project Engineer di Commessa di ADTranz, al fine di allinearsi sullo stato di avanzamento del progetto, sullo stato di avanzamento della costruzione, sulle criticità, sui rapporti con il Cliente, con quelli con i Fornitori, con le risorse di Firema impegnate sul progetto (parte a Sesto S. Giovanni (MI) e parte a Padova) e sulla costruzione (a Padova).

Attività effettuate ed approccio utilizzato

Dopo aver fatto un quadro completo della situazione e delle criticità, è stato preparato un piano di azione con le priorità da affrontare ed un cronoprogramma per poter verificare se si potevano ancora rispettare i tempi (eventualità ancora fattibile ma molto critica).
Una delle criticità maggiori era legata al fatto che, per guadagnare tempo, le costruzioni erano iniziate prima che tutte le parti progettuali fossero completate, per cui si avevano molti tram in costruzione in officina in differenti fasi di avanzamento. Ogni volta che una parte di progetto veniva completata, poteva dare origine a delle modifiche da dover apportare ai tram in costruzione, però non era stato applicato un efficace sistema di controllo delle modifiche da attuare sui vari tram e sull’applicazione delle stesse ai vari tram, con il risultato che il personale dello Stabilimento non sapeva se e quando avrebbe dovuto applicare una modifica su un tram o se per qualche ragione non dovesse inserirla.
Nelle more dell’emissione di una Procedura di Qualità da parte della Qualità Aziendale, sono state predisposte ad hoc ed inviate a tutti i soggetti interessati (Stabilimento, Progettazioni Firema ed ADTranz, Project Engineer AD Tranz, Project Managers Firema ed ADTranz, Qualità Firema) delle “Istruzioni Operative”, con indicato Numero progressivo e data di emissione dell’Istruzione Operativa, sketch della modifica da fare, tram sui quali applicarla, controlli da effettuare dopo l’applicazione, criticità sui tempi di approvvigionamento dei materiali principali, Procedure di Qualità di riferimento per la modifica se applicabili, ecc., in modo da dare al personale dello Stabilimento di costruzione tutte le informazioni per realizzare, applicare e tracciare le modifiche su ogni Eurotram.
Tali “Istruzioni Operative” sono state ben accettate da tutti ed in particolare dal Direttore di Stabilimento Firema di Padova, il quale ha cominciato a vedere la possibilità di rispettare le date di consegna previste.
Oltre a quanto sopra, è stata fatta una forte azione di integrazione tra progettisti e tecnici di officina, con riunioni settimanali, al fine di individuare soluzioni di migliore realizzazione e minor costo, che permettessero di ottimizzare i tempi complessivi di realizzazione dei tram.

Competenze utilizzate

Alberto Servienti ha cercato di mettere in campo volontà, tenacia, resistenza, resilienza, interesse per qualcosa di nuovo, ascolto verso gli altri, coinvolgimento, condivisione degli obiettivi, leadership, credibilità.
Ha imparato che è fondamentale una cosa: mai criticare quanto fatto in precedenza da altri, perché (oltre ad essere molto facile giudicare) non si conoscono i contesti e le condizioni al contorno pregresse che avevano portato ad una certa situazione in un certo momento. Difatti non ha mai criticato né apertamente né velatamente l’operato del suo predecessore, ma ha sempre cercato di spingere tutte le risorse a vario titolo coinvolte a guardare avanti, all’obiettivo comune e mai al passato.

Risultato raggiunto

Il risultato contrattuale è stato raggiunto, in quanto il primo Eurotram in arrivo da Padova e diretto al Deposito ATM Ticinese è stato scaricato sul piazzale di S.Siro alle 4 di mattina di un giorno tra l’8 ed il 15 dicembre 1999, ossia, prima di Natale 1999, e consegnato formalmente ad ATM che lo ha preso in carico e “guidato” fino al predetto Deposito.
I restanti tram sono stati consegnati a cadenze successive, come da contratto e gli ultimi sono stati consegnati dopo che Alberto Servienti aveva lasciato l’Azienda, a fine Marzo 2000.